Olio su tela 80x60cm .giugno 2008
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Quest’opera è una metafora della vita dell’uomo.
Dopo la sua nascita( avvenuta dall’uovo)che può essere anche spezzata(uovo tagliato) l’uomo pian piano raggiunge la vecchiaia e si dirige verso la meta:la soglia dell’eternità.
Il cammino è difficile ,aspro(lampioni con forma di limone sezionato),sotto lo sguardo di una Luna particolarmente misteriosa e sinuosa.
Di lato è rappresentato un albero particolare con tante candele accese che bruciando si consumano,e rappresentano le candele della vita. Ci sono infatti candele lunghe(all’inizio della loro accensione);rappresentano nascita ed adolescenza) e che hanno molto tempo per consumarsi,poi ci sono quelle con consumo intermedio(età media ),fino a quelle che si stanno per spegnere perché ormai consumate(senescenza),
…..però attenzione, che sia per gli anziani che per le vite giovani, in un attimo un soffio di vento improvviso può spegnere la candela(della vita),in modo repentino e imprevisto!
Sergio Lai
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