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Olio su tela 80x60cm aprile 2004

Il sole,all’alba del terzo millennio sta sorgendo,ma è nascosto dalle nuvole;esso esprime l’incertezza dell’avvenire in senso generale.

Ho voluto parlare della donna in tutte le sfaccettature,non certo di tutte donne ,ma della donn© riproduzione(anche parziale) vietata senza il permesso dell’Autore

28-ENIGMA a che meno mi piace.

Purtroppo sto notando da un po’ di tempo che la donna sta cambiando molto in senso negativo,perdendo i caratteri della femminilità che le sono peculiari La donna negli ultimi decenni ha conquistato importati posizioni nella società,sia nel mondo del lavoro sia come conquiste sociali,dopo aver lottato per ottenere pari diritti con l’uomo ,dopo secoli di sottomissioni.Purtroppo ancora oggi in polte parti del mondo la donna subisce maltrattamenti di varia natura da parte dell’altro sesso,compresa la negazione della libertà sessuale,religiosa,e di tanti diritti civili inalienabili. Si pensi che ancora oggi ci sono paesi dove è legale “acquistare” una donna e con questo si acquisisce il diritto di “farne quello che si vuole”…..

Però come succede quando si fa una rivoluzione per liberarsi da un tiranno,una frangia di queste persone,per fortuna una minoranza,,ed è a queste donne che è rivolta la mia critica,va oltre,e supera i confini naturali. In questo caso la donna si sta mettendo a fare il maschio,a cercare di soggiogare,a reprimere,a imporre la propria leadership.

E allora all’alba del terzo millennio,dense nubi stanno oscurando il sole,e si frappongono in questa strada,che è il cammino tortuoso che la donna sta compiendo disseminandolo di simboli estetici della femminilità(quest’ultima,sia chiaro ,è ben altro,è qualcosa di innato,di più intimo e personale,ed è un “modo di essere” , del tutto spontaneo.

In senso figurato la femminilità è rappresentata dai capelli,scarpe,occhiali,labbra,vestiti,indumenti intimi.

Sto notando che tante,anzi troppe donne non dedicano più tempo alla cura dei particolari che servono a valorizzarla

1-capelli: scarsa cura dei capelli o peggio incuria,

2-scarpe: c’è un progressivo abbandono delle scarpe eleganti perché scomode,tipo le scarpe col tacco a spillo,o peggio un uso incongruo di esse   ( es. con jeans)

3-occhio :il trucco è stato spesso abbandonato.L’occhio è invece uno degli elementi più femminili della donna,e va rivalutato incorniciandolo con delicatezza ed eleganza in modo da mettere in risalto la sua bellezza.

4-labbra:la forma e il colore delle labbra danno molta sensualità alla donna;anche le labbra si devono mettere in evidenza in modo delicato,senza sconfinare nel volgare o nel dark.

5.i vestiti:il vestito classico con scollatura, specialmente se “a v”, che lascia intravvedere l’inizio della silhouette dei seni o giochi di “trasparenze” o che faccia intravvedere un generoso “spacco laterale” esprime tutta la femminilità e la sensualità della donna(vedi vestito su appendiabiti).Anche il reggiseno e mutandine (vedi filo a cui sono legati e svolazzanti al vento come una bandiera)se adeguatamente scelti possono esaltarne la femminilità.

Sulla destra al posto delle pietre miliari ci sono le frecce con i cuori infranti come trofei numerati(un vanitoso vanto),che costeggiano il cammino della donna nella strada verso il terzo millennio;la donna infatti(in parte naturalmente) è diventata cacciatrice,mentre prima aveva il ruolo di preda!

Sergio Lai