Olio su tela 80x60cm dicembre 2016      

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Un paesaggio molto particolare fa da scenario ad uno spaccato di vita quotidiana.

Il cuore,il fulcro da dave dovrebbe partire ogni nostra azione quotidiana, è visto come l’origine stessa della vita(il sole),da cui parte la strada della vita.

Purtroppo la mia visione attuale sul comportamento umano mi porta a qualche riflessione. Troppe persone in questo periodo indossano la maschera(non che in altri periodi la maschera non sia stata usata),troppe persone vogliono nascondere le” magagne “,facendoci credere di essere migliori di quelle che sono, esenti da gravi difetti , ipocrisia, invidia, annullamento delle idee altrui, non rispetto delle regole basilari ,tendenza non a mostrare come si è ma come si vorrebbe apparire onde ottenere benefici da ciò.

A sinistra l’uomo col cranio scoperchiato ci fa vedere i vermi del male nel cervello dell’uomo, con la sua maschera buttata per terra(smascherato),mentre a destra una maschera cela l’indifferenza verso il prossimo.

La maschera verde, rappresenta gli individui più subdoli che indossano la maschera ma sono “a riposo da malefatte” cioè “in sonno” in attesa di agire in modo oculato e perverso(persone apparentemente per bene che all’improvviso si macchiano di delitti orrendi(vedi violenze ai minori soprattutto dai personaggi da cui non te lo aspetti: vescovi, preti ,docenti scolastici, assistenti in ospizi per anziani etc. etc.

Sergio Lai