Olio su tela 100x70 cm giugno 2011
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Un paesaggio surreale …. una spiaggia sterminata,tanti strumenti musicali,vengono interrati come tanti semi(come Pinocchio fece con le 4 monete d’oro nel “campo dei miracoli”)perché l’uomo è vissuto con tutte le sue problematiche sempre con la musica:essa non è vista come un qualcosa di astratto e di ricreativo,ma come una NECESSITA’. Partoriranno nuovi strumenti musicali e nuova musica,a testimoniare che l’arte,in questo caso la musica è eterna e non morirà mai,ma si tramanderà nei secoli,come si è tramandata dalla nascita dell’uomo,fin dall’età della pietra,per mezzo dei pastori ,come un bisogno interiore ancestrale di vivere e di estraniarsi sognando nella magia del suono.
Sergio Lai
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